L’Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, con la collaborazione e la promozione della Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali e il Diritto d'Autore, dell’Istituto Centrale per i Beni sonori e audiovisivi , dell’Anai - Associazione nazionale archivistica italiana, della Fondazione Centro sperimentale di cinematografia-Cineteca Nazionale, di ‘La Rai per la Cultura’ e della SIAE – Società Italiana degli Autori e degli Editori, ha organizzato, a Roma nelle giornate di martedì 03 e mercoledì 04 marzo 2009, un seminario di alta formazione e aggiornamento sui ai temi del diritto d’autore in campo cinematografico e audiovisivo “Diritto d’autore e copyright nell’ uso e riuso, diffusione e distribuzione dei materiali filmici e audiovisivi”. Il seminario si è rivelato un momento fondamentale di aggiornamento e di confronto su tematiche di basilare importanza per il mondo bibliotecario e mediatecario, quali l’approfondimento della normativa vigente in materia di diritto d’autore e l’illustrazione della sua recente proposta di revisione, gli strumenti e le norme per la tutela e salvaguardia degli audiovisivi e la gestione dei diritti patrimoniali, commerciali e di distribuzione relativi alle immagini in movimento.
Nella prima giornata di seminario sono state portate alla luce le criticità e le contraddizioni legate alla tutela dei beni audiovisivi, in particolare collegate ai problemi di conservazione e tutela dell’opera. Sono così stati portati ad esempio i progetti Mediateche 2000, ed il Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN). In seguito è stata analizzata la normativa che regola il deposito legale, con il confronto delle esperienze dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi e della Cineteca Nazionale, Massimo Pistacchi (Direttore Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi) e Marina Cipriani (Cineteca Nazionale – Fondazione Centro sperimentale di cinematografia) hanno approfondito le leggi che regolano il deposito legale portando alla luce anche le contraddizioni interne che limitano la stessa tutela dell’opera. Il seminario ha dato spazio alla presentazione dell’Associazione Videoteche e Mediateche Italiane, il Presidente, Franco Bazzocchi, ha così potuto illustrare l’attività dell’Associazione ed il Protocollo di Intesa con la SIAE. La panoramica si è spinta inoltre alla lettura del Codice dei Beni Culturali per definire gli articoli che riguardano la tutela degli audiovisivi, ma anche le equivocità nella definizione dell’oggetto di tutela. Infine l’avv. P. Agoglia, dell’ufficio legale nella SIAE, ha introdotto la Società Italiana Autori Editori descrivendone la storia e le attuali posizioni in merito alla legge di tutela dei diritti d’autore, dimostrando apertura al confronto ed alla collaborazione.
La seconda giornata di aggiornamento si è incentrata sulle problematiche relative all’utilizzo ed al riutilizzo dei diritti autoriali, patrimoniali, commerciali e di distribuzione. Il confronto si è aperto con l’esperienza di Rai e Medusa rappresentati da Renato Parascandolo (Presidente Rai Trade) e Luciana Migliavacca (AD - Medusa Video), i quali hanno puntato l’attenzione sulle difficoltà di distribuzione in particolare nel reperimento degli aventi diritto. Lo sguardo si è poi spostato sul tema del fair acces, fair use con riferimento all’esperienza internazionale, per poi approfondire il panorama italiano con l’analisi del lavoro del Comitato consultivo permanente e la proposta nata all’interno di riforma della legge sul diritto d’autore.
Un importante momento di incontro e confronto che ha fornito le basi per la definizione della situazione attuale lanciando una spinta propositiva per il futuro all’insegna del confronto e della sinergia.